Russare durante il sonno fa male a chi ne soffre e a chi sta accanto. Si tratta di una vera e propria patologia, disturbi del sonno, che non solo presenta caratteri legati al fastidio acustico, ma che comporta dei rischi per la salute. Chi soffre di forte russamento infatti va spesso in apnea per diversi secondi e ciò porta ad affaticare il sistema cardiaco. Chi ha una predisposizione o soffre di cardiopatie potrebbe avere gravi danni da queste continue interruzioni del respiro.

Sono molti in Italia coloro che soffrono di questa patologia e si chiedono come fare per non russare durante il sonno, quali possono essere i rimedi?

Perchè si russa?
Chi russa lo fa perchè si restringono le vie respiratorie, a questo punto l'aria che vi passa attraverso viene spinta in maniera piu veloce provocando quei fastidiosi fischi e gorgoglii che chi sta accanto ad un russatore avverte molto bene.

Rimedi per il troppo russare:
se il russamento è lieve, sono utili i cerotti da applicare sul naso: grazie alla forma anatomica e alle due strisce flessibili, allargano i passaggi nasali. Questa azione meccanica migliora il flusso dell'aria e aiuta respirare dal naso invece che dalla bocca.

Su consiglio medico, si può ricorrere anche a speciali apparecchi (due bite gemelli anatomici), uno per l'arcata superiore e uno per quella inferiore, che si conformano alla dentatura, che spostano in avanti la mandibola inferiore: bastano pochi millimetri perché l'aria fluisca verso i polmoni senza vibrazioni, e quindi senza rumore.

Per non russare, comunque, è bene non andare a dormire a stomaco pieno (aspettare almeno 2-3 ore dopo il pasto) e, se possibile, rialzare il materasso aperta parentesi per esempio, mettendo sotto un cuscino chiusa parentesi in modo che la testa resti sollevata di 2-3 cm rispetto ai piedi. Anche cercare di non addormentarsi supini, a pancia all' aria, migliora la situazione dei russatori, meglio dormire di lato su un fianco.